il muro del sogno infranto, 2012
cm 600 x 200 x 90
vetro, lampadine E27, luce artificiale, ferro
racconto

un omaggio alla morte di un simbolo, alla lampadina ad incandescenza che continua a respirare sotto il flusso della luce naturale e di quella artificiale. un muro di ricordi, di simboli, di rimpianti e di luci future che si trasformano nella luce delle nuvole. la muraglia in bottiglia coi barattoli della luce che ribalta l’assoluto di ogni dogma per generare un muro di libertà, tra il volere della massa e i bisogni del singolo.